Uno degli strumenti per incentivare la costituzione e lo sviluppo di startup innovative in Italia è lo Startup Visa. Questa tipologia di visto prevede una procedura accelerata e centralizzata per coloro che richiedono un visto al fine di costituire una startup innovativa.
L’istituto della startup innovativa è stato introdotto con DL 179/2012 per promuovere la creazione e lo sviluppo di imprese caratterizzate da un alto livello tecnologico. Può assumere la qualifica di startup innovativa qualsiasi società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
Infine, una startup è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
Il legislatore ha previsto, inoltre, diversi strumenti per agevolare il finanziamento delle startup tra le quali la deduzione/detrazione degli investimenti nel capitale sociale delle startup e l’accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI.
Italia Startup Visa (ISV) è un visto per lavoro autonomo, della durata di un anno, rinnovabile, per i cittadini non UE che intendono costituire sul territorio italiano una startup innovativa.
Rispetto alla procedura ordinaria per l’ottenimento del visto per lavoro autonomo, la domanda di Startup Visa, si caratterizza per essere semplificata, accelerata e totalmente digitalizzata e per i tempi rapidi di concessione del nulla osta.
Il richiedente dovrà presentare il modulo di candidatura, il quale, oltre a riportare i dati anagrafici e il curriculum del richiedente, fornisce informazioni dettagliate sul progetto di startup innovativa che il richiedente intende costituire.
È inoltre necessario produrre una certificazione di disponibilità di risorse finanziarie non inferiori a 50.000 €, corredata dall’impegno formale ad impiegare tale somma per la costituzione e per il funzionamento della startup innovativa.
Benché non sia previsto come elemento essenziale della domanda, è fondamentale che il progetto sia corredato da un business plan che includa stime dettagliate dei costi e dei ricavi previsti per il progetto di impresa, con attenzione particolare alla natura delle attività di ricerca e sviluppo. Infatti, secondo l’ultimo rapporto pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico, la mancanza di solidità e credibilità del business model è il principale motivo di rigetto delle domande di ISV.
Segnaliamo, inoltre, che la domanda di visto ISV, in quanto sottotipo del visto per lavoro autonomo, è soggetto alle quote annuali previste dal decreto flussi; tuttavia la procedura accelerata prevede che la valutazione della domanda avvenga entro 30 giorni dalla sua presentazione, costituendo di fatto una corsia preferenziale rispetto alle domande ordinarie.
Nel caso in cui il richiedente abbia ricevuto la disponibilità di un incubatore certificato ad ospitarlo presso le proprie strutture e ad assisterlo nella costituzione di una nuova startup innovativa nel nostro Paese, la modulistica da inviare in sede di candidatura presenta alcune significative differenze.
Il candidato infatti in sostituzione del modulo di candidatura standard, deve presentare un’attestazione firmata dal legale rappresentante dell’incubatore che certifica la disponibilità ad assistere il richiedente nella costituzione della sua nuova startup innovativa in Italia.
Attraverso questa procedura è possibile superare agevolmente i principali motivi di rigetto della domanda visto che, come affermato espressamente dalle linee guida ISV “In questa circostanza, il Nulla Osta del Comitato assume un valore più propriamente di validazione della documentazione finanziaria riguardante l’impegno finanziario e di verifica della conformità del modello di business dell’impresa da costituire rispetto alla definizione legale di startup innovativa. La valutazione nel merito sull’effettiva solidità del modello di business è di fatto demandata all’incubatore certificato”.
Il nostro studio Vannucci Advisors offre tutta l’assistenza necessaria per la costituzione di una startup innovativa. L’assistenza riguarda sia la prima fase di creazione della società, sia l’eventuale seconda fase di fundrising e sviluppo dell’idea imprenditoriale.
Offriamo inoltre assistenza agli stranieri nella pratica di ottenimento del Visto per investitore e per lo Startup Visa.
Abbiamo, inoltre, la possibilità di presentare le domande di Startup Visa in collaborazione con un Incubatore ed acceleratore di imprese certificato, nostro partner, aumentando così le probabilità di successo della domanda.